mercoledì 16 marzo 2011

Sbaraccare

Mi aspettavo che lasciare la Germania non avesse tante implicazioni, per la maggior parte negative, come si sta rivelando ora.

La padrona di casa dell'appartamento in cui abbiamo vissuto ha fatto scene che nemmeno nella migliore tradizione della commedia napoletana mi sarei aspettato di vedere. Il volto l'espressione di un dolore, la voce un triste sottofondo di un addio senza entusiasmo. Le telefonate intercorse prima della consegna delle chiavi sembravano non avere alcun valore, gli accordi presi l'ultimo giorno totalmente dimenticati a tutt'oggi. Dubito molto che sia tedesca a discapito del nome, cognome e aspetto.

La ditta che ha fatto da intermediaria tra noi e la padrona di casa, MWZ24, si sta dimostrando al momento  incapace di gestire il problema e non chiarisce il suo ruolo nella vicenda. In tutto segreto l'agente e la padrona di casa si sono visti per chiarire i lavori necessari, a parer loro, per sistemare la casa come era prima dell'affitto. Ho scoperto questo chiamando l'agente ieri mattina, dopo che lunedi' avevo provato invano a contattare la padrona di casa e sospettando un qualche tipo di imboscata.

Non voglio dilungarmi troppo su questo argomento e nemmeno entrare nei dettagli. Voglio solo dire che una e' una dottoressa e gli altri professionisti del settore immobiliare. Quello che mi spaventa di piu' non e' il problema stesso che con un po' di soldi si risolve, ma il modo in cui si comportano.

Un ultimo commento lo dedico al sistema giuridico tedesco. Dopo aver consultato persone nel settore immobiliare ed un'avvocatessa, ci e' stato detto che anche nel caso in cui avessimo 100% ragione, il tipo di causa puo' essere persa per colpa di alcune perversioni legislative. Suggerimento, mediare per sistemare la faccenda. 

lunedì 7 marzo 2011

Bonn

Un paio di settimane fa, sfruttando la visita della sorella di mia moglie e di una sua amica, ho visitato Bonn. Senza un vero e proprio programma ci siamo lasciati prendere dalle indicazioni turistiche per le strade della città. Così siamo entrati nella basilica principale, abbiamo passeggiato di fronte alla casa di Beethoven ed infine ci siamo diretti al museo di arte moderna dove abbiamo speso la maggior parte del nostro tempo a mangiare presso il bar/ristorante del museo stesso. Nonostante di tempo a disposizione ne rimanesse poco, siamo riusciti a visitare la galleria al piano superiore dove sono esposti quadri dell'espressionismo reniano, arte tedesca post periodo bellico, qualche quadro di artisti non tedesci ed infine una numerosa collezione di dipinti di August Macke. Per giungere al museo ho scoperto che la U-Bahn è la soluzione migliore, infatti se ho capito correttamente, esiste il miglio dei musei che si trova leggermente fuori dal centro storico. Nota di merito va al bar/ristorante del museo per la qualità del cibo ma soprattutto per l'ampio assortimento di dolci!

giovedì 3 marzo 2011

Kunstsammlung Nordrhein-Westfalen - K20

Nonostante gli ultimi due/tre mesi siano passati senza particolari eventi, finalmente domenica scorsa sono rimasto ancora una volta sorpreso da Dusseldorf.

Siamo stati al museo di arte moderna chiamato K20. Non essendo un esperto di arte non sapevo che Dusseldorf avesse un patrimonio artistico cosi' grande: Paul Klee, Jackson Pollock, Andy Warhol, Picasso, Matisse, De Chirico, ecc.

Non tutto pero' era come mi sarei aspettato. Le sale erano sprovviste completamente di pannelli informativi che spiegassero, anche solo sommariamente, i quadri esposti o il motivo per cui erano stati posizionati nella stessa stanza (sempre che ci fosse una ragione).

Nonostante cio' con un po' di fantasia, buono spirito di osservazione e qualche ricordo della lezione di arte durante le scuole il museo si puo' visitare anche divertendosi.

lunedì 10 gennaio 2011

Un posto alquanto artigianale

Non pensavo di potermi stupire ancora camminando per il centro di Dusseldorf. Ma alla fine ecco che ho trovato proprio un bel negozio. Il nome e' Manufactum ed e' tutto un programma. All'interno ci sono oggetti stile retro' ma perfettamente utilizzabili ancora ai giorni nostri (insomma, non sono soprammobili). I prezzi sono proibitivi, non so se e' per via della posizione (a pochi passi da Königsallee) o per via del fatto che non sono prodotti industrialmente, ma la qualita' e la fattura sono davvero eccellenti. La particolarita' sta anche nel fatto che i prodotti sono spesso "ecologici". Molti oggetti sono in legno o di metallo. Di plastica ne ho vista proprio poca. Il genere e' molto vario, si va dai vestiti, a strumenti per il giardino/orto, fino ai giochi di legno. Una volta dentro il negozio si respira proprio un'altra aria e questa e' la parte piu' piacevole. Consiglio vivamente di visitarlo.


Manufactum Warenhaus Düsseldorf
Steinstraße 4
40212 Düsseldorf, Germany
0211 6020888

lunedì 3 gennaio 2011

Lascio Dusseldorf... il blog chiude il 31 marzo 2011

Dicembre non e' stato un mese molto attivo per questo blog. Anzi, tutt'altro! Sara' stata la mancanza di tempo, le temperature polari e la neve o solo la consapevolezza di poter tornare a Praga, e la voglia di continuare questo blog e' diminuita drasticamente.

Ormai e' quesi ufficiale, tornero' a Praga dal primo aprile! Rimangono pochi mesi per concludere questa esperienza tedesca. Forse faro' qualche bilancio, ma forse anche no...

Un buon anno a tutti!