martedì 28 settembre 2010

Scoiattolo

Sembrerà strano ma di scoiattoli Dusseldorf è piena. La foto di questo post l'ho scattata qualche giorno fa nel giardino accanto alla mia ditte mentre andavo in mensa a mangiare.

Mandato dal cellulare

Michelle Hunziker

Non ho la più pallida idea di come si scrive il suo nome. Ad ogni modo trovarmi la foto di Michelle Hunziker su una pubblicità esposta alla fermata del tram prossima alla mia ditta fa molto strano. Da quando sono all'estero non ho più contatto con il mondo dei media televisivi e pensare di trovarmi un richiamo al trash del passato è decisamente spaventoso. Per giunta scoprire che anche all'estero tali personaggi spopolano mi da molte spiegazioni su alcune domande che mi ero posto.

Mandato dal cellulare

lunedì 27 settembre 2010

Torta di mele

Sono vegetariano e quindi trovare frutta e verdura buone e' diventata la mia ragione di vita principale. Raramente al supermercato o dai comuni fruttivendoli mi e' capitato di comprare prodotti buoni, anche quando consigliato non mi e' mai sembrato di aver mai ricevuto la dritta giusta. Memore di tutte le esperienze passate, ho sempre cercato di sfruttare le occasioni in cui tenere/i vecchiette/i sul ciglio della strada offrivano il loro raccolto.

Sabato mattina, durante una gita in bici lungo il Reno con mia moglie (lato ovest del fiume, tra il Theodor-Heuss-Brucke ed il Oberkasseler-Brucke) ci e' capitato di incontrarne una. Vendeva principalmente mele, zucche e fiori. Ci siamo fermati ed abbiamo preso una zucca e delle mele. Curiosi ne abbiamo assaggiata immediatamente uno, era squisita! Abbiamo deciso di farne subito una torta di mele senza usare zucchero da quanto erano dolci! La torta era buonissima e la scelta azzeccata

Questo episodio mi ha riportato indietro al periodo in cui vivevo a Praga. Ero andato a Tanvald, nella zona di Liberec, e sul ciglio della strada c'era un vecchio completamente sporco di terra che vendeva ortaggi che aveva trasportato con un vecchio camioncino mezzo scassato, probabilmente dalla Polonia. Ne abbiamo comprati in gran quantita' perche' costavano pressoche' nulla rispetto ai supermercati ed ai negozi biologici. Anche in questo caso la qualita' del prodotto era superiore rispetto a quella comunemente disponibile in citta'.

Questa e' a mio avviso la dimostrazione di come persone completamente lerce di terra siano molto piu' competenti di quei fessi vestiti in giacca e cravatta che commercializzano i prodotti della natura sulla carta senza nemmeno sapere dove si raccolgono le mele.

Dove sono i giovani di Dusseldorf #2

Domenica sono stato con mia moglie al parco naturale Eifel, 100 km da Dusseldorf. Abbiamo camminato durante il pomeriggio per circa 13 km. Ho proposto l'idea di stare in natura principalmente per testare il mio nuovo orologio GPS della Garmin (Forerunner 305) e vedere quanto fosse preciso fuori dai centri abitati. Mi rendo conto di avere un'ossesione per il controllo di ogni attivita' che faccio, quindi questo strumento mi permette di collezionare davvero un sacco di informazioni, quasi ogni secondo di attivita'.

Il parco e' decisamente piu' bello di quello intorno a Bruggen. Il paesaggio collinare offre un minimo di difficolta' e le foreste un minimo di avventura e la possibilita' di vedere cerbiatti, scoiattoli rossi (che tra l'altro ho scoperto che in Repubblica Ceca sono protetti in quanto in via d'estinzione) e qualche animale da pascolo. Tra una foresta e l'altra ci sono dei campi coltivati a mais, in alcune zone degli alberi di more ed in altre ancora meli selvatici. Insomma, siamo tornati con 4 pannocchie, un contenitore riempito di more ed abbiamo mangiato per la strada un po' di mele.

Il tempo da queste parti e' sempre incerto. Nuvoloni in diverse tonalita' di grigio passano veloci, ogni tanto portano qualche gocca di pioggia, ogni tanto solo il freddo di quanto il sole va via. Diciamo che dopo le prime esperienze abbiamo capito che e' meglio partire con scarponi per trekking, giubotto e calzoni impermeabili.

Fatte tutte queste premesse di giovani non ne abbiamo incontrato nemmeno uno. La giornata non era particolarmente fredda e camminare era davvero piacevole, quindi non c'erano condizioni particolari per cui le persone preferiscono rimanere a casa o in citta'. Le cose sono due a mio avviso, i giovani di questa zona non amano la natura oppure c'e' qualche posto molto piu' bello per stare in natura che non abbiamo ancora trovato.

giovedì 9 settembre 2010

Vi raccomando

Nella maleaugurata ipotesi che dobbiate cercare una casa a dusseldorf, preparatevi al peggio con le ditte immobiliari. Oltre ad essere molto discutibili dal punto di vista commerciale, ad esempio pubblicando false informazioni sulle sistemazione al fine di attrarre clienti a cui poi proporre altre scelte, sono anche inaffidabili. Se volete un appartamento che vi soddisfi è bene muoversi quanto prima (3-4 mesi almeno) altrimenti si rischia di doversi molto accontentare.

Mandato dal cellulare

mercoledì 8 settembre 2010

Esempio di intelligenza

Quando le persone gettano i mozziconi di sigarette ancora accese nei cestini è davvero un segno di intelligenza e civiltà.
L'odore di materiali plastici bruciati aleggia nel tram. Forse dovrebbero vietare di fumare alle stazioni, almeno i tedeschi non farebbero queste cose. Una cosa buona di questa nazione è proprio il fatto che la popolazione rispetta le regole.
Purtroppo la normativa anti fumo è così debole da essere ridicola e questo è un esempio.

Mandato dal cellulare

lunedì 6 settembre 2010

Dove sono i giovani di Dusseldorf

Non e' la prima volta che vado in natura con mia moglie e nonostante i diversi parchi naturali visitati c'e' una domanda che ci assale... dove sono i giovani??? Durante le nostre giornate all'aria aperta ci e' capitato davvero raramente di vedere ragazzi che camminano per i boschi. Qualche volta ne abbiamo visto qualcuno in giro in bici ma nel complesso sembra che andare in natura sia un'attivita' considerata da vecchi in questa zona.

Albero Bello

Piu' che un blog da esperienza di vita all'estero sembra essere una guida per la scelta di ristoranti a Dusseldorf. Ad ogni modo, andando a Bauhaus abbiamo incrociato questo piccolo ristorantino. Non abbiamo potuto mangiarci perche' era al completo, pero' devo ammettere che sembrava avere tutte le carte a posto. I gestori sono rigorosamente italiani ed il profumo del cibo era davvero invitante. Peccato per il sabato mancato, appena ci vado ve ne parlo un po' meglio...

Pizzeria AlberobelloAddress:
Rated 4.2 out of 5.0 16 reviews - more info »
Dorotheenstraße 104
40233 Düsseldorf, Germany
0211 7334158

Brüggen

Ieri siamo stati a Brüggen, vicino al confine olandese. Brüggen si trova nel mezzo del Naturpark Maas-Scwalm-Nette. Siccome era prevista una bella giornata di sole non troppo calda, abbiamo deciso di fare quattro passi in natura. Arrivati presso il castello, abbiamo parcheggiato e siamo andati al centro informazioni del parco (che per altro e' il centro turistico della localita') per prendere una mappa e scegliere il percorso adeguato per passare una bella giornata.

Siamo partiti quindi sul percorso A4 fino ad incrociare l'A10 sul quale abbiamo proseguito fino a ritornare al bivio con l'A4 e terminare il giro. Circa 9 Km, nulla di troppo lungo e faticoso. Siamo passati vicino ad un laghetto, di cui non ricordo il nome, e successivamente vicino ad un camping dove per 2,20 euro a persona si puo' affittare due mazze per il minigolf e 4 palline. Poco distante dal campeggio, attraversata una strada statale, un fiumiciattolo porta ad un altro laghetto. In prossimita' del fiumiciattolo e' possibile affittare pedalo' o canoa e fare un giretto sulle acque. Sempre a questo incrocio c'e' un ristorante molto carino con tanti tavoli all'aperto dove abbiamo consumato due piatti vegetariani. Niente di troppo complesso ma di buona qualita'. I piatti costano circa 10 euro l'uno.

Al ristorante ci e' successa una cosa un po' strana. Due anziani si sono avvicinati al nostro tavolo, mentre ancora aspettavamo di bere un cappuccino e ci han chiesto se il tavolo era libero. Dopo avergli detto che stavamo finendo ci hanno chiesto con una certa insistenza se le due sedie davanti a noi erano libere. Insomma, si sono seduti al nostro tavolo. Un po' come se fosse uno squallido pub con grosse tavolate. Unico problema e' che il ristorante non era cosi' squallido ed il tavolo era per 4 persone. Ma va beh, ci siam messi via l'incazzatura/sorpresa e siamo tornati sui nostri passi. Abbiamo completato il giro passando davanti ad una casa ecologica e siamo tornati a casa.

Ecco un paio di immagini, la prima mostra uno scorcio di natura della zona sul percorso A10, la seconda mostra la casa ecologica.